Questa piscina va montata su una superficie perfettamente piana. Se viene installata su di un prato è consigliabile distribuire uno strato di sabbia per livellare eventuali buchi o pendenze; sugli autobloccanti, invece, è necessario eliminare ogni residuo che possa rovinare il liner. E’ consigliato effettuare il montaggio nelle ore calde, in modo da permettere al liner in pvc di scaldarsi e ammorbidirsi, quindi è bene lasciarlo al sole mentre si procede al montaggio della struttura. Dopo aver preparato la base su cui si ha scelto di montare la piscina, è necessario stendere il telo di sottofondo (acquistabile separatamente) e cospargerlo con borotalco per facilitare la successiva spianatura delle pieghe. Successivamente si può procedere con l’assemblaggio della struttura e del liner. Dopo aver terminato questo passaggio è necessario introdurre circa 5 cm d’acqua, entrare in piscina e spianare bene ogni piega per evitare che in alcuni punti il liner si ammucchi e in altri sia troppo teso. Terminato questo passaggio si può installare il sistema di filtraggio e, in seguito, riempire la piscina.
ATTENZIONE: Le piscine NON possono essere installate su terrazzi o piani rialzati salvo per situazioni certificate da Architetti/Tecnici a cui si affida il cliente.
A piscina piena è bene effettuare il controllo ph e, se il valore è corretto, occorre procedere con il trattamento d’urto tramite Cloro Shock. In seguito, per il mantenimento settimanale, è bene utilizzare il Cloro Lento, l'Antialga e l'Anticalcare. Se il cloro fa deposito può creare danni; quindi è necessario sciogliere quello in polvere in un secchiellino d’acqua prima di introdurlo in piscina, mentre quello in pastiglia bisogna inserirlo nell’apposito contenitore o nello skimmer, sostituendo la pastiglia quando è completamente sciolta. Qualora il valore del cloro, al momento del test, fosse troppo alto, è necessario eliminare un po’ d’acqua per poi introdurne di non trattata, al fine di diluire la concentrazione del prodotto. Diverso è il discorso per il ph: si aggiunge ph- per abbassare il valore e ph+ per alzarlo. Il ph corretto (tra 7,2 e 7,6) è alla base del trattamento dell’acqua. E’ da sapere che le alte temperature, la pioggia o le creme solari possono alterare il ph dell’acqua e un valore sballato del ph può rendere inefficaci gli altri prodotti (cloro, antialga..), quindi è fondamentale effettuare quotidianamente il test cl/ph, in particolar modo prima e dopo aver trattato l’acqua. E’ consigliato effettuare i trattamenti nelle ore fresche della giornata con pompa di filtraggio in funzione. Messi i prodotti è necessario attendere 4-8 h prima di fare il bagno.
La pompa di filtraggio è fondamentale non solo per la distribuzione del prodotto e per la filtrazione delle impurità, ma anche per la prevenzione delle alghe in quanto queste proliferano in acqua ferma per mancanza d’ossigeno. E’ dunque consigliato un minimo di 3 passaggi completi d’acqua al giorno dilazionati nelle 24 ore.
Coprire la piscina quando non si utilizza è anch’esso un modo di curare l’acqua, come anche sciacquare i piedi prima di entrare in piscina e, qualora l’acqua risultasse torbida nonostante tutte le accortezze, è possibile usare il flocculante. Inoltre, con un aspiratore manuale collegato al filtro a sabbia è bene eliminare le impurità depositate sul fondo.