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Whistleblowing

L'azienda Paniate promuove una cultura aziendale che abbraccia l'apertura, la trasparenza e la responsabilità, guidata da valori come fiducia, integrità, coraggio, passione e inclusione.

La partecipazione attiva e responsabile dei dipendenti e delle terze parti, che segnalano comportamenti non conformi, permette all'azienda di individuare eventuali irregolarità e di adottare prontamente le correzioni necessarie, prevenendo potenziali danni economici o reputazionali.

Chi può segnalare?

Chiunque, in forma anonima o non, può inviare una segnalazione: dipendenti, ex dipendenti, candidati per posizioni lavorative, partner, clienti, fornitori, consulenti, collaboratori, soci e chiunque abbia un legittimo interesse nell'attività aziendale.

La segnalazione deve essere dettagliata e contenere informazioni sufficienti per verificare i fatti segnalati, come dettagli sul contesto, i soggetti coinvolti, luogo e periodo temporale dei fatti, oltre a eventuali documenti di supporto.

Come effettuare una segnalazione?

È possibile inviare una segnalazione tramite:

  • l'apposito form al fondo della pagina, garantendo la riservatezza dell'identità attraverso protocolli sicuri e crittografia. 
  • posta ordinaria al Responsabile Vigilanza Paniate, all'indirizzo della sede legale.

Chi riceve una segnalazione, in forma scritta o orale, deve trasmetterla tempestivamente, entro 7 giorni, ai canali ufficiali dell'Organismo di Vigilanza, garantendo la riservatezza e informando il segnalante (se conosciuto).

Riservatezza e tutele

Il Decreto Legislativo 10 marzo 2023 n. 24 (recepimento della Direttiva europea 2019/1937 sul Whistleblowing) ha introdotto regole per la protezione dei segnalanti nel settore pubblico e privato. Assicuriamo assoluta riservatezza al segnalante, al facilitatore e a chiunque sia coinvolto nella segnalazione. In caso di segnalazione anonima, l'identità del segnalante non sarà rivelata. Non tolleriamo alcuna forma di ritorsione personale o professionale verso chi segnala. In caso di ritorsione, è possibile segnalarlo all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) tramite la Piattaforma informatica. Il trattamento dei dati personali segue le normative sulla protezione dei dati.

L’Organismo di Vigilanza gestisce l'attività in questa materia.

Il processo è conforme alle normative introdotte dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. “Decreto Whistleblowing”).

 

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